VETERINARIA  -  LA MODERNA CURA DEI DENTI DEL CAVALLO

Ogni quanto tempo e quando dovrei cominciare a fare esaminare i denti del mio cavallo ?

Se i denti del nostro cavallo non sono stati controllati di recente, dovrebbero senz'altro essere controllati se il cavallo mostra segni di disagio o malessere. Anche se il cavallo non mostra sintomi, dovrebbe essere in ogni caso controllato ogni sei mesi perchè non tutti i cavalli reagiscono allo stesso modo e talvolta mostrano sintomi che possono facilmente ed erroneamente essere confusi ed associati a qualche altra diversa causa.

Non aspettiamo mai che il cavallo zoppichi prima di rinnovare la ferratura, nè che sia infestato di vermi prima di sverminarlo, nello stesso modo il regolare controllo dello stato dei denti fa parte del programma di cura e prevenzione.

E' molto importante controllare i puledri, perchè è utile poter individuare presto eventuali problemi per poterli correggere in tempo ed efficacemente.

Il puledro dovrebbe essere innanzitutto controllato per verificare la normale occlusione della bocca, passate un dito lungo le gengive o i denti per vedere se combaciano, se no, se riscontrate che una delle mascelle è spostata rispetto all'altra, questa è un'indicazione che come i denti spunteranno il puledro molto probabilmente svilupperà una malocclusione, a bocca chiusa i denti superiori ed inferiori non combaceranno in maniera ottimale.

Se nel puledro, le due arcate superiore ed inferiore hanno la tendenza a non combaciare correttamente, all'età di 6 mesi / un anno, dovrebbe essere controllato dal Veterinario dentista per l'asportazione di tutte le piccole irregolarità in modo che questa piccola iniziale tendenza non si sviluppi in una più sostanziale deviazione nella bocca matura.

 


Pensate che nelle prime due settimane di vita al vostro puledro spunteranno ben 16 denti da latte ! Questo è il motivo per cui è così importante sapere al più presto se le mandibole presentano problemi di cattivo allineamento. Tutti i premolari da latte sono in uso già dalle prime settimane di vita e possono già iniziare ad consumarsi in modo irregolare se non si incontrano correttamente.

Benchè ci siano apparecchi di ortodonzia e rimedi chirurgici per correggere gravi difetti di allineamento delle ganasce, entrambi i metodi sono molto costosi, difficili da mantenere e danno risultati non sempre pienamente soddisfacenti. E' molto più facile affidarsi a Madre Natura e lasciare che essa svolga il proprio compito al meglio, ma da parte nostra aiutandola mantenendo i denti curati, liberi da uncini e punte che impediscono il normale sviluppo delle mandibole, ciò si realizza facilmente con un periodico e sistematico pareggio delle parti troppo cresciute dei denti. In molti casi questo è tutto il da farsi necessario per correggere malformazioni non troppo importanti, ma che sono la stragrande maggioranza dei casi.

Durante il primo anno di vita, oltre ai 12 premolari da latte, al puledro spuntano anche due serie di incisivi, sempre da latte, in totale 12 nuovi denti. Tutti i 24 denti sono spuntati nel giro di circa nove mesi, a questa età, alla maggioranza dei cavalli spunteranno anche i due denti lupini e la prima serie di molari permanenti ( due sopra e due sotto), dietro i premolari da latte.

è molto importante controllare la bocca ogni 6 mesi, durante questo periodo infatti cresceranno 24 denti permanenti, fino a 16 dei quali spunteranno contemporaneamente, ed entro il secondo anno di vita al puledro sono spuntati da 24 a 30 denti !

Se non si sono riscontrati i problemi in precedenza, e di conseguenza non si è intervenuti prima, è vivamente raccomandabile ora che il puledro sia controllato da un veterinario dentista che esegua un completo esame dentale non più tardi dei 12 - mesi di vita, a questo punto tutti i denti da latte sono lunghi abbastanza e si sono usurati con conseguente formazione di punte molto affilate.

Molti proprietari non sono pienamente convinti che anche i denti dei puledri molto giovani abbiano bisogno di una accurata attenzione e cura, idealmente ogni sei mesi, i denti da latte sono più teneri di quelli permanenti e si consumano sviluppando punte acuminate molto più in fretta, non è così raro incontrare puledri con lacerazioni sulle guance o sulla lingua provocate da queste punte taglienti come lame di rasoio.

Una considerazione molto importante da fare sul puledro di due anni è quella sui lupini che devono essere estratti prima che inizi l'addestramento e che gli venga pertanto messo un morso in bocca. I denti lupini sono un retaggio di quando il cavallo aveva le dimensioni di un cane e non gli sono più di alcun utilizzo. Sono posizionati davanti al primo molare superiore ed occupano proprio lo spazio dove il morso va a posizionarsi in bocca, possono essere spuntati o possono anche rimanere sotto la gengiva ed essere pertanto non visibili. L'interferenza di questi denti con il morso può creare al cavallo una sensazione veramente spiacevole come molte volte evidenziato dai numerosi problemi che vengono risolti solamente con la loro estrazione.

I denti lupini, che diventano aguzzi e possono causare dolore quando al cavallo è applicato il morso, vanno preferibilmente estratti quando il puledro è giovane ( yearling ), questo è un buon momento per mettere il cavallo a proprio agio.

Non è raro incontrare cavalli con problemi di addestramento che sono una diretta conseguenza del loro continuo sforzo di evitare il dolore che provano in bocca, e l'avversione che il cavallo sviluppa contro il disagio derivante dal dolore in bocca puo' trasformarsi in un comportamento condizionato : il cavallo tenta in ogni modo di sottrarsi allo stimolo che gli ha provocato un dolore e spesso il cavaliere interpreta questo comportamento come una resistenza ai comandi. Ci sono molte persone che hanno cambiato una serie infinita di morsi, ma in moltissimi casi la soluzione si è trovata nella bocca. E' importante ricordare che ogni esperienza che il nostro cavallo ha, particolarmente quando è giovane, è un'esperienza data dall'addestramento, sia essa positiva o negativa, sarebbe molto meglio evitare che il cavallo si formi la convinzione che il cavaliere o il morso che gli viene messo in bocca sono due aspetti sempre presenti quando sente dolore.

Dai due ai 5 anni, è un'altro periodo molto importante per quanto riguarda lo sviluppo dentale del cavallo perchè durante questo periodo si verifica il più importante cambiamento dei denti da latte, sostituiti dai permanenti, cadono infatti le due serie di incisivi e due serie di premolari che sono tutti sostituiti dai corrispondenti permanenti. Sarà già spuntata la seconda serie di molari permanenti e la terza serie spunterà all'età di 3 anni e mezzo. Fino a 24 denti permanenti in un anno e mezzo !

Talvolta qualche dente da latte ritarda la caduta, e più tempo il dente da latte impiega a cadere, più il dente permanente impiegherà a crescere e a rimpiazzarlo per diventare utile alla masticazione. Benchè sia talvolta nocivo rimuovere il dente da latte prima che il permanente sia pronto a sostituirlo, è anche potenzialmente dannoso lasciarlo in sede troppo a lungo. Se una coppia di denti da latte, superiore ed inferiore, cadono in tempi diversi i corrispondenti permanenti cresceranno in tempi diversi e questa situazione è oltremodo indesiderabile poichè darà luogo a superfici di masticazione irregolari che il cavallo avrà molta difficoltà a compensare dassolo. Gli incisivi possono essere oggetto di sbilanciamento causato da coppie di denti che spuntano troppo presto o troppo tardi, perciò l'attenzione di un veterinario dentista  esperto, normalmente ogni sei o otto mesi fino alla maturità, può essere molto importante per una pronta correzione di eventuali sbilanciamenti e per preparare la bocca ad un normale e corretto sviluppo adulto.
Da 4 e mezzo a 5 anni il cavallo dovrebbe aver perso gli ultimi denti da latte e tutti i permanenti dovrebbero essere spuntati, è tuttavia possibile che un cavallo abbia ancora qualche incisivo o anche qualche premolare a questa età, ma questi dovrebbero molto probabilmente essere rimossi. I nuovi denti permanenti hanno la tendenza ad acuminarsi rapidamente poichè il cavallo comincia ora ad usarli sul serio e per questa ragione necessitato di essere tenuti controllati e corretti. 

Dai 5 ai 16 anni, il cavallo deve essere controllato annualmente, deve essere controllata l'assenza di uncini, punte e irregolarità, l'assenza di malformazioni permette alle mandibole di muoversi liberamente l'una contro l'altra favorendo positivamente una buona masticazione senza che si creino rigidità o tensioni. Altre condizioni che talvolta si incontrano sono retrazione della gengiva, patologie periodontali, e decadimento delle condizioni dentali, mantenere una bocca bilanciata ed equilibrata distribuisce la forza di masticazione in modo regolare sulle due arcate dentali, assicurando la massima durata e funzionalità di tutti i denti.

Dai 16 anni in su, il cavallo deve essere controllato annualmente come in precedenza, ma come ci avviciniamo ai 20 anni ci dovremo confrontare con denti che si stanno progressivamente usurando, dovremo cercare di mantenere al meglio possibile i denti che ci sono e che sono in grado di lavorare e triturare. Si vedono talvolta cavalli anziani che ricevono eccellenti cure, ma che iniziano ad avere problemi a mantenere la condizione, la ragione sta spesso in problemi dentali con i premolari e molari che non sono più in grado di masticare efficacemente il cibo con conseguente diminuzione della capacità di assimilazione degli alimenti. Non c'è molta differenza tra un cavallo alimentato in abbondanza, ma che non riesce ad utilizzare il valore nutritivo, ed un cavallo alimentato in maniera insufficiente, l'effetto è quasi lo stesso : un cavallo malnutrito. Il risultato sarà inevitabilmente o una lenta inedia o un cavallo costoso da alimentare poichè si dovrà compensare la quantità di cibo non assimilato che passa solamente attraverso di lui senza apportare alcun beneficio nutrizionale.

In breve, per riassumere :

- la cura dei denti dovrebbe iniziare alla nascita, durante la prima visita veterinaria si dovrebbe almeno verificare visivamente ed al tatto la condizione della bocca e l'allineamento delle mandibole.
- un veterinario specialista dentista dovrebbe eseguire un esame completo della dentatura quando il puledro ha 12 - 18 mesi.
- dai quattro ai cinque anni il cavallo dovrebbe aver perso gli ultimi denti da latte e tutti i denti permanenti dovrebbero essere già spuntati, il veterinario dovrebbe controllare che questo processo sia terminato senza complicazioni.
- passati i cinque anni il cavallo dovrebbe ricevere ogni sei mesi un cura manutentiva dei denti, livellamento delle punte, controllo del bilanciamento della bocca e correzione di eventuali anomalie. 
- i cavalli più vecchi hanno la tendenza a sviluppare problemi alle gengive, fratture di denti, problemi alle radici a caduta di denti, per questi motivi dovrebbero essere oggetto di maggiore cura ed attenzione.
- in ogni caso, il controllo dello stato dei denti del cavallo dovrebbe sicuramente far parte della visita di compravendita.

E' molto importante tenere presente che i problemi dentali che possono diventare tali anche da minacciare la stessa sopravvivenza di un cavallo anziano, sono iniziati molti anni prima, quando il cavallo era grasso e florido ed il suo metabolismo giovane e super efficiente poteva compensare anche le non ottimali capacità di masticazione e assimilazione del cibo somministrato.


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